Area Amministrativa

Ufficio 415 bis

 
Responsabilità
L’ufficio 415 bis cura le notifiche previste al termine della fase delle indagini preliminari, e più precisamente gestisce le notifiche dell’avviso conclusione indagini (ex art. 415 bis cpp) e quelle alla persona offesa nei casi previsti dalla legge (art. 408 cpp).
La sezione, infine, garantisce il diritto a visionare ed estrarre copia di atti processuali nel rispetto dei termini di legge, scaduti i quali i fascicoli vengono restituite alle segreterie.

Principali attività
Sono attività di competenza dell’ufficio:
• Ricezione dalle segreterie dei magistrati dei fascicoli per i quali è stato emesso:
    o l’avviso di conclusione delle indagini;
    o la richiesta di archiviazione se sussiste l’obbligo della notifica alla persona offesa;
• Verifica, se il procedimento è relativo ad indagati detenuti, dell’avvenuta annotazione della data di scadenza della misura cautelare;
• Tenuta ed aggiornamento di un registro di comodo che riguarda i fascicoli in carico all’ufficio, le attività compiute fino alla restituzione alla segreteria competente;
• Predisposizione degli atti da notificare, trasmissione all’ufficio UNEP o all’organo notificatore individuato dal magistrato;
• Verifica della regolarità e buon esito delle notifiche;
• Ricezione delle istanze di visione e di rilascio di copie dei procedimenti previa riscossione dei diritti previsti;
• Annotazione sulla copertina del fascicolo e su sistema informatico delle variazioni (es correzioni anagrafiche, nomine difensori) intervenute nel periodo in cui il fascicolo è depositato presso l’ufficio;
• Rilevazioni statistiche nel settore di competenza.

L’ufficio cura, infine, ogni attività necessaria al regolare svolgimento delle funzioni direttamente o indirettamente connesse alle attribuzioni dell’unità organizzativa.

Disposizioni particolari
I fascicoli processuali vengono trattati secondo l’ordine di arrivo ad eccezione dei procedimenti relativi a soggetti detenuti o a quelli segnalati, sulla base di disposizioni del Procuratore, come “prioritari” che vanno lavorati con urgenza e precedenza.
Nelle ipotesi di omessa notifica, al di fuori dei casi in cui sia possibile procedere ai sensi dell’art. 161 cpp, i fascicoli vengono restituiti alle segreterie per le determinazioni del PM salvo che lo stesso abbia definito delle linee guida specifiche e dettagliate cui l’ufficio possa fare riferimento.